Ecco la talentuosa violinista Elisa Citterio
di Sebastiano Bazzichetto
TORONTO – Era il 17 di luglio 1717 – data cabalistica, secondo alcuni astrologi – quando per la prima volta venne eseguita “Water Music” di Händel. Per soddisfare la richiesta (e obbedire agli ordini) di re Giorgio I e per accontentare alcuni nobili salpati per Chelsea, l’orchestra suonò sul Tamigi, su una chiatta in prossimità del vascello reale.
Eseguito l’ultima volta a Toronto al Carnegie Hall nel 2009 in occasione del debutto della Tafelmusik, il classico di Händel è stato riproposto giovedì scorso dall’ensemble barocco.
Per l’orgoglio italiano, ha diretto l’intero concerto un’ospite d’eccezione, la talentuosa violinista Elisa Citterio, di nuovo a Toronto dopo il suo straordinario debutto con Tafelmusik lo scorso novembre (e un’intervista l’anno passato con il nostro giornale).
Grazie al suo brio e al suo inconfondibile tocco musicale, il pubblico ha potuto apprezzare una serata di grande musica e interpretazioni scoppiettanti come fuochi artificiali (altro capolavoro di Händel). Citterio tornerà a Toronto all’inizio di maggio 2017 per co-dirigere la “Messa in do minore” di Mozart. È questo solo uno dei concerti imperdibili della nuova stagione della Tafelmusik.
A dicembre, “A Grand Tour of Italy” ci riporterà all’epoca di Corelli, Uccellini e Vivaldi, mentre in primavera potremo ascoltare alcuni concerti della famiglia Bach grazie all’oboista italiano Alfredo Bernardini e sua figlia, Cecilia, famosa violinista. A fine marzo, delizieremo le nostre orecchie con “The Baroque Diva”, una raccolta di arie composte per i virtuosi del XVII secolo, per poi lasciarci stupire, come detto, da Mozart e dal suo genio sulle note della Grande Messa.
(Per maggiori informazioni, tafelmusik.org)
(Giovedì 29 settembre 2016)